Tra il reale e l'immaginario

La difficile scelta del voto

Il prossimo 24 e 25 si vota, ma CHI votare?

Questo è il dilemma.

 Per chi sta nel Lazio, non è difficile la scelta per quanto riguarda le elezioni regionali: c’è solo una lista che è nello stesso tempo

• ANTICASTA, cioè NON LEGATA ai vecchi partiti ed alla VECCHIA POLITICA e che sicuramente non si alleerà con nessun partito della CASTA.
• DEMOCRATICA DIRETTA (cioè strutturata “dal basso” coi cittadini che “controllano” gli eletti e partecipano alle decisioni dei politici, in una sorta di “piramide rovesciata del potere”)
• MONETARISTA, cioè orientata affinchè i cittadini riacquistino la “sovranità monetaria” oggi in mano ai privati (la BCE è un ente privato). Questo porterebbe alla possibilità di poter fare investimenti importanti per far riprendere l’economia. Uno dei sistemi è quello del reddito di cittadinanza traiote la cambiale sociale.
• RISPETTOSA DELL’AMBIENTE E DI BENI COMUNI (che vanno protetti e valorizzati e non privatizzati)

 Questa lista è quella della RETE DEI CITTADINI e chi vota nel lazio con questa scelta può essere sicuro di fare la scelta davvero migliore possibile.L'unica lista veramente partecipativa e democratica al 100% con proposte realmente innovative. Spero che presto RETE DEI CITTADINI si presenti anche alle elezioni nazionali con una propria lista  e che si spanda anche in tutte le regioni italiane (attualmente, oltre che nel lazio, ci sono gruppi in lombardia, calabria, campania, abruzzo, piemonte)

Ma per le elezioni politiche?

 

Francamente per la Camera la scelta è difficilissima per mancanza di partiti almeno lontanamente accettabili.

O uno va sulle “estreme” (partito comunista dei lavoratori o casapound) oppure ci sono solo anche listerelle piccole ma sempre agganciate ai “soliti” partiti.

Oppure c’è il M5S, di cui parleremo dopo

Per il senato la scelta è diversa, ci sono più alternative:

MID, Eudonna, Partito de sud, rappresentano alternative “piccole” ma che rappresentano una novità, soprattutto le prime due.

Certo niente di cui provare brividi di entusiasmo, comunque.

Dicevamo del M5S. Ottimo per dare una “spallata” all’attuale sistema, buone molte delle loro proposte (anche se poi  non trattano adeguatamente alcuni temi come la sovranità monetaria) rischioso in vista di futuri assetti. Diffidiamo molto di un partito o movimento gestito da una azienda di web marketing, si possono prevedere rischiosi futuri “conflitti di interesse”. Il M5S ancora non ha una struttura realmente democratica, contano solo Grillo e Casaleggio, insomma, siamo al solito partito padronale o quasi, nonostante la base entusiasta che segua i suoi leader. Ma Grillo e Casaleggio più che leader sono i “padroni assoluti” del movimento. E questo io lo trovo francamente inquietante.

Quindi?

Quindi questa tornata elettorale ci porta a fare scelte difficili.

Intanto, con una battuta, direi che piuttosto che votare PDL, PD menoelle, Monti ed i loro degni compari, come dico sempre, mi faccio monaco buddista... Poi, ecco le mie idee sul voto:

-      REGIONALI LAZIO -> RETE DEI CITTADINI (l’unica scelta veramente “ideale”)

-      CAMERA DEI DEPUTATI LAZIO 1-> Credo che alla fine voterò il M5S, anche perché conosco alcuni dei candidati che verranno eletti e tra questi qualcuno è in gamba, primo tra tutti Stefano Vignaroli, tanto per non far nomi…

-      SENATO LAZIO -> Non voterò  ancora grillo al senato semplicemente perché non vorrei che Grillo facesse l’enplein assoluto, per i motivi sopra detti, meglio liste piccole e indipendenti come MID, Eudonna o Partito del Sud, anche se non rappresentano il mio “ideale” assoluto, nè come programmi, che come sono strutturati. Ma sembra che siano comunque ANTICASTA (anche se non ci metterei la mano su fuoco...)

Invito tutti comunque ad andare nei rispettivi siti per vedere i programmi, come operano  i vari movimenti e partiti, che struttura e che modalità di gestione interna  hanno, cosa propongono. Con internet è molto più facile carpire le informazioni necessarie, basta andare un pò più in profondità rispetto al singolo articolo o al singolo comunicato stampa.

Ultimo consiglio: diffidate delle scelte tipo “voto caio perché me lo ha consigliato l’amico”, soprattutto se caio fa parte dei soliti schieramenti, anche se fosse animato dalle migliori volontà, non riuscirebbe a cambiare nulla, perché i partiti tradizionali ormai sono bacati dentro e non è possibile rinnovarli dall’interno. Serve un modo alternativo di fare politica. E' inutile votare un candidato "buono" in una lista "cattiva".

L'astensione? Personalemente sono contrario, significa comunque delegare ad altri la scelta. Non votate MAI scheda bianca, che si presta facilemnte alle più diverse  "trasformazioni". Meglio scegliere quello che si definisce il "meno peggio" piuttosto che non scegliere. Abbiamo poche opportunità di dare un segnale al mondo politico, sfruttiamo questa opportunità. E soprattutto votate "consapevolmente" dopo essersi informati sulle liste che si presentano.

Buon voto a tutti!!

 

Facsimile scheda Regionali Lazio 2013:

 

Pino Strano spiega le proposte di RETE DEI CITTADINI

RETE DEI CITTADINI per la Regione Lazio

I partiti tradizionali ormai "puzzano" come il pesce andato a male, anche se tentano di travestirsi da "lista civica". A sinistra Zingaretti, "simpatico" funzionario di partito,, che non ha mai lavorato in vita sua, ma ha sempre fatto politica, si "imbosca" in una finta lista civica che lo appoggia, a destra invece Storace si "inventa" una improbabile Lista civica, e poi tante altre ancora. Ma tra tutte queste liste civiche "farlocche", come si dice a Roma (finte), ce n'è una "verace" ed è quella della RETE DEI CITTADINI. Che ha il pregio di: 1) essere composta solo da cittadine e cittadini normali, che svolgono i più diversi lavori e che non intendono diventare "politici" di professione 2) avere come obiettivo quello di ridare la "sovranità" ai cittadini, TUTTE LE SOVRANITA' 3) SOVRANITA' POLITICA, tramite la democrazia diretta. significa che gli eletti sono controllati dagli elettori, sono obbligati a seguire le loro indicazioni, possono essere "sfiduciati" in qualsiasi momento dai cittadini, hanno un limite dei mandati. Inoltre vogliono la presenza di referendum propostivi senza quorum e tanto altro. Oltre a "predicare" la democrazia diretta, RETE DEI CITTADINI la pratica normalmante al suo interno, a differenza di altri che ne parlano solamente senza praticarla. Tutto questo viene definito come "autogoverno dei cittadini" 4) SOVRANITA' MONETARIA. Lo Stato, i cittadini, ritornano possessori della MONETA, scalzando il potere che hanno oggi banche e istituti privati, prima tra tutti la BCE. Blocco degli interessi sui debiti, introduzione di una moneta alternativa, la cambiale sociale, che permetterà anche di avere un "reddito di cittadinanza", per tutti, che sostituirà casse integrazioni, pensioni minime, ecc, e permetterà a chiunque la base necessaria per poter vivere, incrementando i consumi senza toccare il "welfare". 5) SOVRANITA' TERRITORIALE. Che significa riprenderci l'ambiente, il bene comune (acqua pubblica, servizi essenziali pubblici), i beni demaniali, cioè il contrario delle privatizzazioni, che vogliono spogliare tutto il patrimonio pubblico, toglierlo ai cittadini, per "regalarlo" ai grandi gruppi privati, come già fatto in passato. Inoltre,, significa avere una sanità al servizio dei cittadini e non del "business", libertà di cura e dignità del malato. Inltre agire sulle energie rinnovabili in modo da creare nuovi piosti di lavoro e sostituire gradualemente l'energia da combustibile fossile, cosa possibile a condizione di passare ad un nuovo modello di società, non più "energivora" ma più a misura d'uomo, con microproduzione locale di energia rinnovabile. Naturalmente altri punti base, necessari per ridare la sovranità ai cittadini, sono quello di una giustizia rapida e uguale per tutti, lotta alle mafie, alle massonerie, ai conflitti di interesse, ecc ecc AIUTATE RETE DEI CITTADINI! andate su www.retedeicittadini.net/blog o sul gruppo facebook https://www.facebook.com/groups/129522459026/ e partecipate !! Insieme si può cambiare!!

Elettroencefalogramma piatto

 

Vado nello studio di un mio amico, c’è una tizia che parla ad alta voce e sbraita contro la fornero e contro i politici, altri intervengono, il clima è rovente contro la “vecchia politica”. Bene, questi saranno favorevoli a firmare per la RETE DEI CITTADINI, ingenuamente penso, ora li convinco ad andare a firmare…

 

Invece, non appena comuncio a sollecitarli  di andare a firmare, in modo da dare un piccolo contributo al cambiamento, almeno provarci,  mi guardano come fossi un marziano. La tizia che prima sbraitava contro la Fornero mi guarda storto, poi, di fronte alle mie osservazioni, ma non aveva detto che questo governo fa schifo, i politici pure..ecc?, bofonchia qualcosa, capisco solo, ma io sono comunista, un suo vicino di stanza fa, io sono democristiano…insomma, un secondo prima erano pronti alla rivoluzione, sarebbero scesi in piazza ad assaltare il palazzo, di fronte alla richiesta di una misera, ma importante, firma, tutti a fare marcia indietro e cambiare discorso.

Queste persone sono quelle che poi, miracolosamente, voteranno poi regolarmente i “soliti noti”, qualcuno magari voterà scheda bianca, uno dei migliori sistemi per farsi inconsapevolemente scippare il consenso.

 Se questi sono gli italiani, credo che berlusconi, monti, bersani, persino mastella, sarebbero la punizione persino minima rispetto a quella che si meritano….

E’ questo il primo motivo della crisi, non solo economica ma anche civile, culturale, morale, che attanaglia l’Italia.

 Questa politica vergognosa è anche frutto della cialtroneria di noi italiani, pronti a lamentarsi, a fare i “piagnoni”, ma incapaci a fare un minimo “scatto di reni” per cambiare le cose. Persino andare a mettere una firma diventa un o scoglio insuperabile per queste amebe viventi.

Niente da fare, purtroppo l’elettroencefalogramma dell’italiano medio è un elettroencefalogramma desolatamente piatto. E questo, oltre a farmi arrabbiare ancora di più, mi spinge maggiormente a lottare per cambiare le cose, appoggiando le liste civiche fatte da cittadini che si pongano in netta alternativa con lo status quo della politica.

Invito il lettore ad uscire dallo stato di "ameba" e a "darsi una mossa".

Se si abita nel Lazio è possibile firmare per la lista RETE DEI CITTADINI, altrimenti  invito le persone ad "informarsi" su chi si presenta alle elezioni, cercando di dare una mano ed il voto alla lista cher veramente sia più vicina alle proprie convizioni non tanto ideologiche, l'ideologia è una vecchia trappola cattura-voti, quanto invece "pratiche". Cioè occorre valutare le varie proposte politiche, che cosa in pratica vogliono le varie liste che si presentano e la loro credibilità. Perchè se a "promettere" è il vecchio politico di turno, già sputtanatosi duemila volte, beh, allora meglio cercare qualcos'altro. Cercare, informarsi, approfondire, leggere, andare sul web e non fermarsi alle apparenze. Spesso quello che riluccica non è oro...

Per migliorare la democrazia del nostro paese tutti insieme dobbiamo essere PARTE ATTIVA, altrimenti si delegherà sempre agli altri senza fare alcuna scelta consapevole.

Quindi... Buona "ricerca" a tutti!

 

Primarie della RETE DEI CITTADINI

Ecco finalmente delle Primarie fatte veramente da cittadini, con cittadini, senza che ci sia il minimo "olezzo" della attuale politica. L'alternativa "pulita" affinchè la sovranità torni ai cittadini, c'è, e proviene da RETE DEI CITTADINI.

Questo il prossimo evento:

2 DICEMBRE 2012 ... PRIMARIE della RETE DEI CITTADINI LAZIO.
Se vuoi far parte del cambiamento, non puoi mancare!

Si deciderà il candidato presidente della regione
Si presenteranno i candidati consiglieri nelle 5 province

I candidati presidenti presenteranno ufficialmente la propria candidatura all'assemblea giovedì 29 novembre alle ore 20.00 nella nostra sede presso il Fusolab, via della Bella Villa, 94, Roma.

Si voterà in più sessioni, tra il 2 dicembre e il 13 dicembre, quando avverrà lo scrutinio.
Prima sessione (con presentazione dei candidati presidenti e di una parte dei candidati consiglieri): dalle 14 alle 19 al Fusolab.

Stiamo ultimando il regolamento per queste primarie, ecco la bozza: http://www.retedeicittadini.net/blog/groups/rete-dei-cittadini-lazio-2013/docs/regolamento-primarie-2-dicembre-2012.

E per terminare, ecco le presentazioni dei quattro candidati, Alessandro Capobianchi, Orazio Fergnani, Giuseppe Strano ed Ornella Pistolesi (sul canale youtube retedeicittadini1 troverete anche le risposte dei candidati ad alcune domande ricevute):