Ci si chiede spesso come mai l’Italia sia caduta così in basso, perché i giovani laureati vadano a lavorare fuori dall’italia, meglio andare, non dico in Inghilterra, Germania, Usa o Francia, ma anche India o Cina, piuttosto che rimanere in Italia a pietire un posto di lavoro, accessibile solo al “raccomandato di turno.
Ebbene, la storia di questi giorni riguardante le nuove nomine all’INGV è istruttiva.
Il nuovo Direttore è un DIPLOMATO ISEF (si non c’è nessun refuso, è il classico diploma dei maestri di ginnastica) , tal Massimo Ghilardi.
<Non occorre essere uno scienziato per ricoprire un ruolo del genere nell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.> sostiene Ghilardi a chi a chi lo accusa di non avere i “numeri” per un posto del genere. Certo sostituisce Boschi, scienziato e personaggio estroso, nei suoi molteplici silenzi, che nella sua carriera è inciampato più volte sulla annosa “querelle” “previsione dei terremoti”/ “Avvertire o meno la popolazione di zone a rischio”.
Da un professore di ginnastica non ci si aspetta prese di posizioni in tal senso, e magari sarà anche meglio. Certo stupisce che il curriculum di Ghilardi sia così lontano dalle competenze che si potrebbero pensare per un ruolo sia manageriale che scientifico. E’ vero che è anche laureato in Sociologia politica a Urbino ed anche iscritto all'Albo dei promotori finanziari, ma che rapporto ci sarebbe col nuovo incarico?
Quello che invece avrebbe influito nella scelta è il fatto di essere una sorta di “factotum” di Mariastella Gelmini, che lo pose come dirigente del Miur, e di essere di provenienza PDL (consigliere comunale a Chiari). Ahhh, allora è chiarito il tutto!
Ma torniamo alla PORNOGRAFIA.
Che c’entra la pornografia con l’INGV? C’entra, c’entra… La nuova responsabile dell’Ufficio Stampa dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia si chiama Sonia Topazio (sembra un nome d’arte ma è vero) , ha un passato da attrice porno-soft con Tinto Brass. Per la verità il suo curriculum è molto variegato e tocca dalla partecipazione a corse podistiche, tra cui spicca il primo posto sui 400 metri piani a Roma al trofeo Bravin (??) (nel suo sito si parla pomposamente di molte vittorie, manco fosse Sara Simeoni), alle partecipazioni in teatro, televisione e cinema. Dopo di che la laurea in lettere moderne nel 2001, votazione 100/110), e Master al Politecnico di Milano sulla Gestione degli enti Pubblici. Inizia quindi la sua nuova professione di giornalista. Nel 2002 viene assunta per chiamata diretta nell’ INGV. Oggi è chiamata sa ricoprire il ruolo di Capo Ufficio Stampa nell’INGV stesso..
Il Fatto Quotidiano ha lanciato la notizia, mettendola come troppo spesso capita, sullo “scabroso” quando poi in realtà si tratta di un percorso professionale comune a tutti, si parte facendo qualcosa per fare qualcos’altro. Troviamo anche giusta l’accusa, rivolta dalla Topazio al Fatto Quotidiano, di maschilismo, in quanto andare a ripescare il passato di attrice come se questo fosse il motivo del nuovo incarico è un modo “deviante” di fare giornalismo. Ma dai giornali italiani ormai non ci possiamo aspettare che notizie pompate e “infiocchettate” ad arte, per portare a dei giudizi preconfezionati, nel caso specifico facendo leva sul maschilismo e sul pregiudizio sessuale che in italia rimane molto forte.
In realtà, l’unica cosa veramente PORNOGRAFICA della vicenda è la gestione degli enti pubblici, il modo con cui si fanno nomine ed assunzioni, che prevedono troppo spesso al primo posto la voce “raccomandazioni” e "nepotismo" ed all’ultima quello della “competenza”. E’ questa la vera PORNOGRAFIA ITALICA che porta tanti giovani laureati ad abbandonare nauseati il nostro paese. Ma questa è un’altra storia, e di questo i giornali non parlano…
Questo è il commento della vicenda dalle parole della stessa Sonia Topazio
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