Di compostiere se ne trovano in commercio di tutti i tipi, eccone alcune:
eppure, vuoi mettere l'idea di farsela da soli, personalizzata, scegliendo le dimensioni ottimali per il luogo dove verrà sistemata nonchè le caratteristiche che si vogliono. Dunque, dopo aver già sperimentato la costruzione di una compostiera domestica ,la quale tra breve "sfornerà" il primo compost "autoprodotto", eccoci con la costruzione di questo nuovo "gioiellino" della tecnica. Una compostiera con le ruote!, sì, avete capito bene, è una compostiera facilemente amovibile e spostabile, adatta per spazi piccoli.
Per prima cosa, procurarsi strumenti e materiali per realizzare il tutto:
come materiali occorrerà il cesto che fungerà da struttura portante della compostiera, la solita rete verde oscurante, che sarà un ottimo filtro per gli animali medio-grossi che volessero entrare, il carrellino a ruote, alcuni sottovasi che serviranno per creare il fondo (n. 2) e il coperchio (n. 1). Naturalmente, essendo il cesto di froma conica, le dimensioni dei sottovasi sono diverse, più piccole al fondo, più grosso il coperchio. Inoltre servono molte fascette per fissare insieme le varie parti.
Come strumenti basta un trapano per forare, come vediamo dalla foto, i fondi del contenitore, al fine di tenerlo sempre asciutto, senza che si formi il percolato. Il carrellino con le ruote verrà fissato anche questo al fondo tramite le fascette
a beh, dimenticavo tra gli strumenti anche un paio di forbici
Si comincia forando le parti che fanno da fondo, sia il cesto che il sottovaso
Quindi si posizionano le fascette necessarie per fissare il fondo, dopo aver fatto dei fori per posizionarle. Si fissa quindi, tramite fascette, primo il sottovaso e poi il carrello con ruote:
a questo punto siamo a metà dell'opera, in quanto manca ancora il secondo sottovaso, messo al contrario rispetto al primo, la rete oscurante, un po' complicata da fissare, ed il coperchio finale.
la rete oscurante, apparentemente sembra facile da fissare, in realtà è assai rognoso perchè va fissata sotto e lateralmente, lasciando meno "spifferi" possibile, meglio con sovrapposizioni.
a questo punto, fissata la rete ed il coperchio, ecco questa meraviglia tecnologica pronta per fare il suo lavoro, parcheggiata nell'apposito spazio.
ecco che comincia a riempirsi
lavoro fenomenale! Adoro il vostro intruglio, tenerlo come un professionista
Scritto da: keno | 09/05/2011 a 20:19