A Napoli De Magistris supera il 65% dei voti, con oltre 150.000 voti ricevuti in più rispetto alla somma dei voti delle liste che lo sostenevano al primo turno.
Un trionfo per l’ex magistrato, una sconfitta netta per il PDL ma anche per il PD, ormai squalificato dalla malapolitica dei Bassolino e Iervolino, incapaci a gestire la questione “rifiuti”, questione che rimane aperta e che sarà il primo, difficilissimo, banco di prova per il nuovo sindaco e la sua giunta. Ci auguriamo che dia una netta sterzata all’immobilismo dei partiti della casta che hanno governato finora e che punti tutte le sue carte su una VERA DIFFERENZIATA, vincendo gli interessi economici che spingono ora come prima, verso nuove discariche e nuovi inceneritori, nonostante il fallimento della gestione “Inceneritore di Acerra”, che si è rivelato fallimentare dal punto di vista tecnico ed incapace di risolvere il problema di smaltimento. Ricordiamo a tal proposito che di tre linee di incenerimento due sono andate quasi subito in tilt a causa della scarsa qualità del CDR utilizzato, in pratica TAL QUALE che oltretutto bruciato provoca anche enormi rischi per la salute dei cittadini delle aree limitrofe. La soluzione è una sola: RIFIUTI ZERO. Napoli ce la può fare, se si rimbocca le maniche e da un calcio nel sedere a tutti i corrotti. Speriamo che De Magistris lo faccia, altrimenti sarà dura anche per lui.
A Milano oltre il 55% degli elettori vota Pisapia, uomo di sinistra ma non di apparato, percepito come novità rispetto alla Moratti, che non ha convinto i cittadini del suo operato come sindaco di Milano ed autrice di una moltitudine di “autogol” che ne hanno mostrato la scarsa attitudine alla autorevolezza politica istituzionale. Le sue volgari accuse a Pisapia le sono ritorte contro in maniera inesorabile, convincendo gli incerti a votare Pisapia e molti elettori del PDL o della Lega a rimanersene a casa al ballottaggio.
Il resto lo ha fatto la scesa in campo di un Berlusconi ormai poco lucido, con delle parole d’ordine populiste che non attaccano più su un elettorale stanco dalle solite promesse elettorali mai mantenute. B. assomiglia più che mai all’ultimo Breznev, quello ormai imbalsamato che veniva mostrato in pubblico per rassicurare il popolo russo. La differenza è, a svantaggio di B., che quest’ultimo ancora parla rimediando delle favolose figuracce, l’ultima quella con Obama a parlare di “toghe rosse” che ha dell’incredibile.
Ormai siamo al capolinea. Il governo è mantenuto in piedi da un manipolo di parlamentari prezzolati, il PDL è in “via di sfasciamento”, la nave fa acqua da tutte le parti ed i topi scappano.
Inoltre ormai ogni giorno di più aumentano quelli che farebbero carte false per far cadere B. Fini e Casini non cedono alle lusinghe del grande venditore, la Lega aspetta sorniona lo sfascio definitivo per puntare magari sul cavallo “Tremonti”
Che resta da dire? Che l’era Berlusconi è al tramonto, che i suoi presunti successori rischiano di fare anche peggio dell’originale, che il popolo italiano si deve rimboccare le maniche, riprendere la voglia di occuparsi di politica e svestirsi dal ruolo di “suddito” per rivestire il ruolo di “cittadino attivo”.
Altrimenti nel fosco orizzonte italiano appariranno altri personaggi inquietanti… i Montezemolo , i Marcegaglia, i Tremonti, o francamente chissachi, ma niente di buono in prospettiva. Neanche certi capopopolo come Di Pietro o certi uomini di apparato come Bersani, D’Alema o, orrore!, il nuovo che avanza come Vendola, Renzi…..
Italiani Sveglia!
Mala tempora currunt.
E se non ci diamo una mossa al peggio non ci sarà mai fine!
P.s.1: Siamo molto preoccupati. Prima delle elezioni Mastella Clemente aveva detto che si sarebbe suicidato nel caso di elezione di De Magistris a sindaco di Napoli…. Non vorremmo che, malauguratamente ci ripensasse….
P.s. 2: mi sono sbagliato, non è 2-0 ma 4-0 in quanto anche a Trieste e Cagliari il PDL ha perso
Siamo ormai al capolinea. L'amministrazione è mantenuto da una manciata di parlamentari redatto, il PDL tende a essere schiacciato la barca fa acqua da tutti i lati ed i topi scappano.
Scritto da: backgammon | 08/03/2011 a 16:46