Bassolino, Berlusconi, Bertolaso, ci hanno raccontato un sacco di balle. Ad esempio che bastava un mega-inceneritore come quello di Acerra per risolvere il problema dei rifiuti in campania.
Risultato: l'inceneritore produce tantissime sostanze tossiche che sparge nell'aria, la "monnezza" incenerita e' per la maggior parte "talquale" con dentro di tutto, compreso materiali altamente inquinanti e pericolosi. Inoltre lavora ad 1/4 della sua potenza in quanto tre delle quattro linee sono già guaste. Un vero fallimento di cui nessuno parla.
Per cui la soluzione sembra essere quella di aprire un'altra discarica, a Terzigno, la seconda nella zona, in pieno "Parco del Vesuvio". I cittadini sono inferociti anche perchè avevano acconsentito di far aprire la prima discarica, in mora di tutte le leggi ambientali, per aiutare a risolvere il problema rifiuti. Ma questa discarica era un semplice "buco nero" dove veniva buttato di tutto, senza alcun controllo o monitoraggio ambientale e sanitario.
Come si vede dal filmato la protesta è per la maggior parte assolutamente pacifica e non violenta e ciononostante le manganellate della polizia sono state tante ed assolutamente ingiustificate.
Ricordiamo che la soluzione "monnezza" c'è, e non prevede l'apertura di nuove discariche o la costruzione di inceneritori, quanto la creazione di una "filiera virtuosa" che ricicla e riutilizza i cosiddetti "rifiuti" trasformandoli in materia prima seconda per le industrie. Ricordiamo che in campania non esiste neanche un impianto di compostaggio. Siamo ancora all'anno zero del trattamento dei rifiuti. I metodi di incenerimento e di discarica sono metodi che ormai posso riguardare una società paleoindustriale non una società come la nostra ad avanzato grado di tecnologia.
Per informazioni navigate su internet e cercate: "rifiuti zero" "paul connet" "comuni virtuosi". Troverete un mare di materiale informativo in proposito.
La comunità europea ci ha già sanzionato per il non rispetto delle normative, numerose inchieste giudiziarie e processi "sulla monnezza" vedono inquisiti personaggi come Bassolino, Bertolaso e decine di altri politici ed amministratori di destra e di sinistra, uniti in questa ignobile vicenda. Nel frattempo il prefetto non ha avuto di meglio da fare che commissionare il comune di Camigliano, che aveva raggiunto il 70% di raccolta differenziata, in quanto non in linea con la politica dei regionale dei rifiuti (!!) Incredibile ma vero....
mi vergogno di essere italiano...
vergogna, veramente!
Scritto da: Franca Santucci | 10/24/2010 a 23:17