I giornali continuano a raccontarci notizie circa alcuni sconcertanti comportamenti “privati” del nostro benamato premier.
L’altro ieri erano le escort nel “lettone di Putin”, ieri le barzellette ed il Bunga Bunga, oggi è la minorenne marocchina salvata, con una telefonata, peraltro ammessa candidamente dallo stesso B., da una scomoda permanenza in questura.
Mr. B., monarca assoluto della (finta) democrazia italiana, sembra ogni giorno di più somigliante al Carlo Martello cantato da De Andrè e scritto da Paolo Villaggio.
( E mai possibile o porco di un cane
che le avventure in codesto reame
debban risolversi tutte con grandi puttane)
E quella che dovrebbe essere “l’informazione libera” si getta a pesce sulla notizia riempiendola di “gustosi particolari”, di cui tralasciamo la descrizione, perché, semplicemente, è roba per niente interessante.
Insomma, c’è un vecchio di 74 anni, con indubbi problemi sessuali, che perde la testa con la prima “pulzella” che gli capita a tiro. Può essere questo IL PROBLEMA POLITICO ITALIANO come i giornali di (finta) opposizione vogliono far credere? Possibile che per “far cadere B. “ sia necessario creare un simile battage pubblicitario?
Questo vecchio a me fa solo pena, e per la protervia dei sui atteggiamenti non lo voterei mai e poi mai. Ma io sono io, invece milioni di italiani, insoddisfatti della propria vita quotidiana, invidiano B. per quello che fa, i suoi gesti “non convenzionali”, impuri, manifesti, non mascherati dietro ipocrisie democristiane da prima repubblica. Piace la sua capacità di cercare ancora senza nascondersi dietro anfratti, il piacere in ogni sua forma edonistica. E la sinistra invece fa’ la bacchettona, che pur avendoi suoi scheletri negli armadi anche da questo punto di vista, vedi una amplissima casistica di situazioni a luci rosse.
E più la sinistra attacca nel campo del privato più voti B. prende.
Se nell’immaginario collettivo, mr. B. fosse solo un vecchio ricco e bavoso eccentrico politico, se non ricevesse gli attacchi che riceve, diventerebbe un elemento spiacevole della vita di questa repubblica e susciterebbe solo compassione, pietà e un pochino di disgusto. Invece diventa l’Eroe, negativo o positivo ma pur sempre l’Eroe.
Non importa che le panzane che racconta in privato si saldino perfettamente con le sue bugie pubbliche. “Napoli salvata dalla mondezza” è il manifesto più evidente delle sue cialtronerie. Eppure l’opposizione non lo incalza, e non potrebbe farlo, visto che Bassolino, Iervolino e tutti gli amministratori locali di sinistra implicati nell’affaire mondezza rendono impossibile precisi distinguo. In tutti "i mali italiani" ci sono dentro TUTTE LE FORZE POLITICHE DELLA CASTA NESSUNA ESCLUSA. Chi, a livello locale, ha voluto fare politiche sul territorio a servizio e con i cittadini, ha dovuto farlo con una lista civica (vedi il caso del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ex PD, ucciso qualche mese fa')
Questa è l’Italia d’oggi, che oscilla tra un vecchio puttaniere agli ultimi fuochi ed una “vecchia politica” incapace di rigenerarsi. Serve un’alternativa, qualcosa stà muovendosi nel campo delle liste civiche, dei comuni virtuosi e delle associazioni ambientaliste, speriamo non sia solo un fuoco di paglia.
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