La notizia: Pietro Taricone è morto oggi 29 Giugno a Terni, in seguito ad un lancio col paracadute non riuscito, sembra che il paracadute sia avvitato su se stesso e che Pietro sia precipitato rovinosamente a terra. Dopo di lui si era lanciata la moglie, cha ha vissuto da vicino tutto il dramma.
Commento possibile: Chissenefrega, il solito montato del grande fratello, è morto come tanta altra gente. Del resto, protagonista del primo GF, al primo approccio dava l'impressione di essere proprio un "cazzone".
(tra parentesì quello è stato l'unico grande fratello che , seppur saltuariamente, ho seguito)
Invece no, Pietro Taricone ("il Taricone" come veniva chiamato), non è stato il solito "montato" del GF, che nuota come un pesce nel mare della nullità grandefratellesca. Anche se era palestrato, Anche se faceva un pò lo spaccone.
Intanto era dotato di molta autoironia, in un mondo appunto di "montati", di "falsi" e di presuntuosi, non approfittò della notorietà,come altri, facendo una sequela di inutili comparsate in tv e nei locali per rastrellare soldi. Certo, si fece anche fotografare nudo da una rivista "rosa". Ma poi si mise a studiare recitazione, con umiltà e volontà, scomparve dalle prime pagine dei giornali rosa e imboccò una carriera di attore, oscura come tante altre, evitando facili scorciatoie.
E poi si ne parlò di lui quando confessò di aver assunto doping per scolpire il fisico e tutte le vicissitudini che lo portarono a smettere per problemi alla salute.
E poi ancora, dopo che la sua moglie, Kasia, incontrata sul set di Radio West, , ebbe una relazione con Raz Degan, e lui stesso qualche scappatella, la coppia ebbe la forza e l'umiltà di perdonarsi vicendevolmente e di rimettere in sieme i cocci di un rapporto con amore e testardaggine.
Lascia una figlia di 6 anni, Sophie.
Faceva volontariato aiutando un canile di Caserta. Stava pagando la casa in cui viveva con la famiglia col mutuo.
C'era una forte antitesi tra il finto personaggio che la gente pensava di lui e quello che era realmente. E' paradossale, che proprio il "bullo", "o guerriero", il primo volto conosciuto del GF, "la fiera della vanità" del giorno d'oggi, fosse una persona "vera" con la testa sulle spalle e con dei valori.
Credo che fosse una persona semplice e buona e lo saluto oggi come un amico che se ne è andato, per i sorrisi che mi ha strappato, per il suo modo di fare, anche se non l'ho mai conosciuto di presenza.
Ciao Pietro!
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