Oggi mi assale Giacometto appena metto il naso fuori da casa: "Ah Ingegnè, er petrollio ha sfonnato!!"
Io lo guardo, un pò sconcertato e gli chiedo, distratto: Ma che ha sfondato?
E lui, sogghignando in modo beffardo, ricordandomi tanto il miglior Funari:
"Er petrollio ja sfonnato la sojja de li cento dollari er barile!!" - Non capisco perchè, ma me lo diceva quasi ridendo, come se non appartenesse anche lui alla povera genìa di automobilisti condannati a tutti gli aumenti possibili: benzina, caselli, multe, assicurazioni, ecc... ecc..
ed allora mi viene spontaeo dirgli: "Guarda Giacometto, che se aumenta la benzina aumenta anche per te!"
E lui, co gli occhi da pazzo e le orecchie rosse mi ha mugghiato dentro un orecchio: "Tanto io drento la macchina je metto sempre diesci euri e baaasta!. Quanno li ho finiti vorrà dire che me fermerò. Macchemmefreeega!!!"
E bravo Giacometto, scherza scherza che tanto ci stanno facendo neri. I petrolieri aumentano il petrolio , o la benzina, o tutti e due, regolarmente a ferragosto ed a Natale, in modo da renderci dolci le vacanze. Ma chi le fà più le vacanze! Poi, ci sono le guerre, le crisi in Asia, Oriente, Occidente, Africa, Bush che ha un raffreddore, tutto è buono per aumentare i prezzi.
Grande regalo per il governo italiano, che con le accise ci guadagna tanti bei soldoni sonanti!!
Padoa schippa di contentezza, Visco si lecca i dentoni....
E poco importa che il governo Prodi abbia fatto l'ennesimo regaluccio al buon Montezemolo sotto forma di ennesimi di ROTTAMAZIONE AUTO. la più grande truffa agli italiani camuffata col nome di "incentivi ecologici". Si perchè verdè è il colore della benzina e verdoni sono i bigliettoni che incassa la Fiat che saluta e ringrazia. Tanto c'è Pantalone che paga. Chi è Pantalone? Siamo noi, i contribuenti, sì, come il noto ortolano, indovinate dove và a finire sempre il cetriolone?
Ma noi Italiani, quanto dobbiamo essere presi per i fondelli prima di reagire??
Da Ansa.it:
Auto: boom immatricolazioni in Italia nel 2007, +7%. Quota Gruppo Fiat sale al 31%
(di Cristina Latessa)
Il
mercato dell'auto in Italia chiude con il botto un 2007 da record: il
+14,08% segnato dalle immatricolazioni di nuove vetture a dicembre
suggella il primato annuo di 2.490.570 unità vendute (+7,1% sul 2006).
Il record precedente risaliva al 2000 quando furono consegnate
2.425.543 unità. Numeri mai raggiunti anche per il mercato dell'usato,
con oltre 5 milioni di passaggi di proprietà effettuati nel 2007. In
tanta opulenza del mercato auto, generata dal fattore incentivi come
sottolineano Centro Studi Promotor, Unrae e Anfia, spicca il risultato
di Fiat Group Automobiles che chiude il 2007 con una quota del 31,3 per
cento, miglior risultato annuale dal 2001.
Le immatricolazioni
del gruppo torinese nel 2007 sono state più di 780 mila, il 9,2% in più
rispetto al 2006. Decisamente positivi - evidenziano da Torino - anche
i risultati raggiunti in dicembre, con una quota che supera il 31,6%,
ovvero 1,4 punti percentuali in più rispetto a dicembre 2006. Le
immatricolazioni (quasi 51 mila) hanno fatto segnare un aumento del
19,5% nel confronto con lo stesso mese del 2006. Ancora una volta il
marchio Fiat fa la parte del leone. A dicembre ha immatricolato oltre
40 mila vetture, quasi il 24% in più rispetto all'anno precedente e ha
ottenuto una quota del 25,25% (al 23,30% nello stesso mese 2006).
LUCA-LUCA SENTITAMENTE RINGRAZIA.....
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