Questa nostra italietta da quattro soldi, sotto schiaffo dei ricatti cinesi, incontra il Dalai Lama in forma "strettamente privata", per non irritare il gigante cinese, dimostrando al mondo di quanto (non) ci stanno a cuore i diritti umani.
Nessuna istituzione incontrerà il Dalai Lama, solo incontri "carbonari", ipocriti come non mai, con alcuni personaggi politici italiani in forma "privata" (ma che vuol dire? boh!)
Niente Prodi, niente Bertinotti, niente D'Alema per una delle più importanti guide spirituali del mondo di oggi. Peggio per loro!! Del resto, ci ricordiamo della parabola delle perle date ai porci........
Anche il Vaticano fà orecchie da mercante e pur di continuare la distensione con la Cina il Dalai Lama non sarà ricevuto al vaticano nè da Papa Ratzinger nè dal cardinal Bertone, siamo lontani anni luce dai comportamenti di Giovanni Paolo II...
Ma il Dalai Lama, grande figura religiosa del mondo moderno e personaggio dotato di una straordinaria saggezza, ed anche dotato di un non comune senso dell'umorismo, non si scompone più di tanto.
Dice che non vuole creare problemi ai padroni di casa e dall'alto della sua saggezza sembra proprio fregarsene delle piccole italiche beghe.....
I nostri politici "ufficiali" sono veramente piccini.
Fortuna che il DALAI LAMA dall'alto della sua sua saggezza e della sua grande spiritualità non dimostra irritazione.
Anche l'attuale papa dimostra,anche stavolta, come in altre manifestazioni del suo pensiero, di essere un pover'uomo.
sefirot2
Scritto da: sefirot2 | 12/06/2007 a 19:34