Non me l'aspettavo che anche nel blog di Beppe Grillo si prendesse posizione così nettamente a favore della Forleo contro la genia di ceppalonidi buoni per tutte le stagioni e contro la difesa di Napolitano ai politici in combutta con banchieri ed affaristi pregiudicati e pluriindagati.
Ho anche letto le parole di Marco Travaglio che condivido in pieno. Una fiumana di risposte positive da parte del popolo del blog descrive chiaramente come gli italiani si comincino ad accorgere di essere presi per i fondelli in maniera bipartisan dai due schieramenti politici, apparentemente l'un contro l'altro armato ma in pratica d'accordo nel fare i loro sporchi interessi fregandosene della gente. Questo non è qualunquismo è "realismo". Sui furti dei politici si potrebbero scrivere romanzi, sia a livelli nazionali che a livelli locali. Sono sempre più convinto che la MAFIA POLITICA E' DELLA STESSA CONSISTENZA CRIMINOSA DI CAMORRA, NDRANGHETA E MAFIA SICILIANA. I metodi usati sono più "soft" ma la sostanza è la stessa. Bisogna rifondare l'Italia e dare un bel pedatone nel culo a questa gente. E a tutti quelli che fanno finta che non stà accadendo nulla, ai giornalisti che ci narrano ogni giorno le insulse vivende di paris hilton o chissà chi, pagati dai poteri forti per non raccontarci neanche un briciolo di verità.
Stò leggendo il romanzo di George Orwell "1984" ed è incredibile come quest'uomo ha immaginato una situazione così paradossale e fantasiosa che al giorno d'oggi ci appare di uno sconvolgente realismo!
Mi scuso se ormai non parlo d'altro ma mi sono rotto le balle. Giacometto ieri mi ha incontrato e per la prima volta non è lui che mi ha attaccato bottone ma sono stato io che gli ho parlato di mastellopoli e dintorni.. E lui: " Ah ingegnè, ma se n'è accorto solo adesso che questi sò tutti vennuti. Er più pulito cià a rogna, ce vojono puro toje la penzione, sta ammuina de scaloni e scalini è nà presa per er didietro.... Ah ingegnè, dia retta a Giacometto che nun capisce gnente, questi sò infami, sò ladri e sò pure fiji de bonadonna. Ma ha visto er piccoletto pelato, che ancora se ggira come n'anima in pena, nun ha fatto già abbastanza guai? E quer zompafossi co' la faccia da topo? Chissà che j'anno intercettato, certo nun j'anno intercettato er cervello, che me pare sia difficile... E er baffetto? Ma che ci avrà da ride sempre? Forse ride perchè rimedia sempre li sordi der mutuo per pagà la barca... A me e mi moje labbanca er mutuo nun me l'ha dato perchè so' vecchio e guadagno poco e a quel fijo di nà cozza pujese je regaleno puro le barche. E te credo che poi sta ar telefono co' i banchieri, nun è mica fesso, er baffetto...."
Ormai Giacometto era un fiume in piena ed io, commosso, mi sono ritrovato ad abbracciarlo e baciarlo come fosse la persona più amata al mondo.... Sono tornato a casa coi lucciconi agli occhi, felice e contento come una pasqua... Ma dove lo trovo, un Giacometto così??
Se per ogni notizia c'è sempre "un cui prodest?" allora tappiamoci dentro casa, non ascoltiamo i segnali che vengono dall'esterno e tutto và bene. Che senso ha criticare come pure fà qualcuno, la Forleo perchè potyrebbe essere manovrata da qualche forza politica (la sinistra antagonista ad esempio), in lotta con fazioni rivali. Sono forse gli stessi che criticavano tangentopoli. Tangentopoli è stata una cosa salutare ma è stata "parziale", non è riuscita a tagliare tutti i rami deliquenziali che dovevano essere tagliati. Ma il problema è stato che non c'è stata una tangentopoli che indagasse proprio dappertutto. Si sono lasciati fuori alcuni filoni, tipo le ccop rosse. Primo Greganti è stato un caso isolato. Ma tangentopoli era NECESSARISSIMA. E poi, quando a penso a certi ineffabili personaggi che si pavoneggiano in questa veste di "statisti" (con tutte le "schifezze che ci sono dietro) mi girano le balle...
Scritto da: alex | 07/25/2007 a 20:35
Se per ogni notizia c'è sempre "un cui prodest?" allora tappiamoci dentro casa, non ascoltiamo i segnali che vengono dall'esterno e tutto và bene. Che senso ha criticare come pure fà qualcuno, la Forleo perchè potyrebbe essere manovrata da qualche forza politica (la sinistra antagonista ad esempio), in lotta con fazioni rivali. Sono forse gli stessi che criticavano tangentopoli. Tangentopoli è stata una cosa salutare ma è stata "parziale", non è riuscita a tagliare tutti i rami deliquenziali che dovevano essere tagliati. Ma il problema è stato che non c'è stata una tangentopoli che indagasse proprio dappertutto. Si sono lasciati fuori alcuni filoni, tipo le ccop rosse. Primo Greganti è stato un caso isolato. Ma tangentopoli era NECESSARISSIMA. E poi, quando a penso a certi ineffabili personaggi che si pavoneggiano in questa veste di "statisti" (con tutte le "schifezze che ci sono dietro) mi girano le balle...
Scritto da: alex | 07/25/2007 a 20:35