Mentre il governo prepara il testo unico per la sicurezza e l'igiene nei posti di lavoro proprio oggi sono avvenute 4 morti, in quattro punti diversi dell'italia, 4 cantieri di tipo diverso uniti da questa tragica fatalità. Che molto spesso non è "fatalità" ma imprudenza, disattenzione, scarsa professionalità di chi lavora, di chi controlla, menefreghismo dei datori di lavoro e di tutti quelli facenti parte della catena di responsabilità.
Io ho una certa esperienza nel campo, tant'è che organizzo e tengo corsi per ponteggiatori, obbligatori per legge per chi monta e smonta ponteggi. Ebbene, ancora lo stato della sicurezza, per quanto riguarda i cantieri edili soprattutto, è molto basso. Per colpa degli operatori, che spesso per ignoranza non assumono i giusti atteggiamenti di sicurezza mettendo a rischio la loro stessa salute, ma grandi responsabilità hanno anche i DATORI DI LAVORO, che spesso per risparmiare trascurano di porre in atto tutte le misure di sicurezza. Anche noi tecnici dobbiamo fare la nostra parte collaborando assiduamente con i nostri clienti, informandoli ogni qualvolta si pongono in situazione di rischio ( e capita spesso). GLI ORGANISMI DI CONTROLLO, devono controllare per davvero, sia per non penalizzare chi spende più soldi per stare in regola e si vede rubare il lavoro da chi agisce da "bandito", se ne frega delle regole, e spunta prezzi più bassi.
Inoltre occorre responsabilizzare molto di più i COMMITTENTI,i quali molte volte per ignoranza e per "risparmiare", preferiscono affidare lavori ad imprese di "improbabile professionalità" senza curare se vengano poi rispettate tutte le norme di sicurezza. E questo atteggiamento dovrebbe essere severamente punito.
Poi i SUBAPPALTI, tra le cui pieghe si creano spesso precarie condizioni di lavoro.
Ultimo punto riguarda la piaga del LAVORO NERO. Finchè esisterà il lavoro nero gli incidenti saranno sempre molti di più di quelli "fisiologici" e statisticamente accettabili.
PER UNA CREARE UNA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA BISOGNERA' LAVORARE ANCORA PARECCHIO...
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