Avevo fatto un'offerta ad un cliente che doveva essere stata molto competitiva se subito mi ha richiamato dicendomi di andare da lui il giorno dopo.
L'indomani vado da questo cliente, gli spiego l'offerta nei dettagli, mi fà delle domande, mi chede quanto costano gli scaffali al metro. Gli dico che non sono un pizzicagnolo, con tutto il rispetto per la categoria, ed i prezzi non li faccio a metro o a chilo. Comunque gli ripeto quanto viene il tutto. Ma lui l'aveva capito benissimo, tant'è che mi aveva richiamato per fare l'ordine...
E comincia dicendomi, ma uno sconticino... Io gli dico che gli ho già fatto il prezzo scontatissimo, perchè trovavo poco serio sparare 200 per poi vendere a cinquanta. Tanto quello che contava era il prezzo finale. Tutto ok.
Poi mi chiede se facciamo finanziamenti. Gli dico che, sì, facciamo i finanziamenti fino a quarantotto mesi a certi tassi e certe condizioni che sono quelle di mercato. Va bene. Comincio a riempire i moduli. Ad un certo punto gli dico che per il finanziamento occorre pagare una piccola cifra per l'assicurazione, altrimenti il finanziamento non viene accettato. E' una cifra di 130 € su un totale di 4500, quindi poca cosa per lui, potendosi scaglionare la spesa in 48 mesi.
A quel punto mi dice: non, io l'assicurazione non la pago, lei mi DEVE FARE UNO SCONTICINO. Cerco di mantenermi calmo, gli spiego che gli ho già fatto la migliore condizione possibile e che sarà difficile trovare sul mercato analoghe condizioni. Ma lui, no, oramai vuole solo questo maledetto sconticino. Comincio a perdere la pazienza... Guardi che io lo sconticino non glielo posso fare, le sono già venuto incontro al massimo.... No, voglio lo sconticino....
Morale: Di fronte al suo sguardo incredulo, che non pensava sarei arrivato a tanto, raccolgo le mie cose, mi alzo, gli dico con aria a questo punto poco disponibile: "Se ci ripensa sà dove trovarmi" ed abbandono baracche e burattini.
Questo è un tipico personaggio italico, quello dello "sconticino". Magari si fà beffare da uno che gli fà uno sconto enorme partendo da una cifra ancora più enorme però sarà contento, perchè avrà avuto uno sconticino...
Mi è già capitato una volta. Era un cliente che già aveva acquistato da me e che voleva farmi scendere nei prezzi oltre il limite nel quale gli avrei dovuto regalare il prodotto. Piuttosto che lavorare gratis preferisco non fare la vendita, è ovvio. Anche quella volta avevo preso tutto e me n'ero andato. Dopo quattro giorni mi chiama il suo collaboratore chiedendomi di ritornare. Facemmo l'accordo alle mie condizioni e mi chiese anche scusa. "Si figuri, gli dissi, è il teatrino della vendita".
Chissà come andrà questa volta.
Ma mi piacerebbe che la gente avesse più rispetto per il lavoro altrui.
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